SHAKSHUKA
Ingredienti
Per 1 persona
- 2 uova
- ½ peperone
- ½ cipolla di Tropea
- 4 pomodori pelati
- 2-3 fette di pane casereccio
- olio evo
- sale e pepe
Preparazione
In una padella antiaderente metti a soffriggere il peperone e la cipolla tritata molto finemente con mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva.
Non appena i peperoni si saranno appassiti aggiungi i pomodori pelati, schiacciali con una forchetta e regola di sale e di pepe, lasciando cuocere per almeno 10-15 min.
Quando il sugo sarà quasi pronto, rompi le due uova cercando di mantenere intatti i tuorli, incoperchia e lascia cuocere a fuoco lento per scarsi 10 minuti.
Servi con fette di pane casereccio e buon appetito!
La cipolla è un’altra cosa, di Wislawa Szymborska
Interiora non ne ha.
Completamente cipolla
fino alla cipollità.
Cipolluta di fuori,
cipollosa fino al cuore,
potrebbe guardarsi dentro
senza provare timore.
In noi ignoto e selve
di pelle appena coperti,
interni d’inferno,
violenta anatomia,
ma nella cipolla – cipolla,
non visceri ritorti.
Lei più e più volte nuda,
fin nel fondo e così via.
Coerente è la cipolla,
riuscita è la cipolla.
Nell’una ecco sta l’altra,
nella maggiore la minore,
nella seguente la successiva,
cioè la terza e la quarta.
Una centripeta fuga.
Un’eco in coro composta.
La cipolla, d’accordo:
il più bel ventre del mondo.
A propria lode di aureole
da sé si avvolge in tondo.
In noi – grasso, nervi, vene,
muchi e secrezioni.
E a noi resta negata
l’idiozia della perfezione.